Corso di Fotografia per i Beni Culturali (Novembre-Febbraio 2014)

Il corso di fotografia avanzato per i Beni culturali, si è svolto da metà novembre fino a metà febbraio 2014, presso Palazzo Ricci. Il corso tenuto dal dott. Nicola Gronchi, è stato strutturato in quattro lezioni teoriche, una di post-produzione e delle lezioni pratiche in esterno. Durate le lezioni teoriche si sono affrontate le tecniche fotografiche avanzate applicate alle varie categorie di beni culturali, dalla scultura ai piccoli oggetti. Le uscite fotografiche in esterno, sono state svolte presso i locali della Gipsoteca di Pisa e in Piazza dei Cavalieri. I partecipanti hanno potuto, così, esercitarsi negli scatti, sotto la guida del fotografo professionista.

Al termine del corso si è svolto un concorso intitolato “Scatti d’arte”, che ha dato la possibilità ai partecipanti di esporre i propri lavori e quanto appreso durante le  lezioni.

Al corso in sé, ha fatto da appendice un breve seminario tenuto dalla Prof.ssa Gioli, docente di Storia dell’Arte dell’Università di Pisa su “Il museo fotografato: opere, spazi, pubblico” .Il seminario, che ha visto la partecipazione di numerosi studenti interessati, è stato incentrato sui diversi modi in cui il Museo è stato fotografato nel tempo, dalla fine dell’800 ad oggi. Coloro che hanno fotografato il museo, spesso, ne hanno dato una loro visione ed interpretazione personale sottolineando quanto queste strutture, “contenitori di opere d’arte”, siano più vicine al pubblico di quanto si possa pensare. La professoressa Gioli, ha analizzato e discusso le prime immagini degli archivi Alinari, per poi passare al conte Primoli (1851-1927) con le sue serie fotografiche dei Musei di Villa Torlonia, alle immagini di Struth, che amava catturare il pubblico a contatto con l’opera d’arte dando, così, vita ad una nuova “opera d’arte”, fino ad Hebert dove la relazione tra il visitatore e il quadro è ormai diventa strettissima.

Perché l’arte, si sa, ha un significato più ampio. Cattura un istante, un luogo, un’emozione.