Nel mese di luglio l’associazione Volo ha organizzato un viaggio a Paestum e in altri luoghi archeologici della Campania, con la partecipazione della Dott.ssa Lisa Rosselli, ricercatore di Etruscologia e Antichità Italiche presso l’Università di Pisa, che ci ha guidati durante le visite in siti e musei.

Il programma ha previsto come prima tappa il Museo dell’Antica Capua, nato dall’esigenza di presentare tutti i materiali messi in luce nel corso degli scavi effettuati nella seconda metà del XX secolo. Abbiamo potuto ammirare reperti che vanno dall’Età del Bronzo fino al periodoin cui avvenne il contatto con gli Etruschi. Poco distante dal museo si trova il Mitreo, seconda tappa della giornata, spettacolare santuario ipogeo consacrato a Mitra, antica divinità di origine persiana.

L’Ultima tappa per la città di Santa Maria Capua Vetere è stata l’Anfiteatro, secondo per grandezza in Italia dopo il Colosseo. La struttura architettonica prevedeva i quattro ordini canonici di spalti, accessibili attraverso scale interne ed esterne e si apriva in facciata con 80 arcate realizzate in blocchi di calcare.

Il viaggio è poi proseguito con la visita del Museo archeologico nazionale di Pontecagnano, che raccoglie i reperti provenienti dal centro villanoviano ed etrusco-campano di Pontecagnano. Successivamente, altre due visitato il Museo archeologico dei Campi Flegrei e il percorso archeologico di Rione Terra.   

Infine l’ultima sosta è stata il Parco archeologico di Paestum, eletto patrimonio dell’UNESCO nel 1998. Il parco comprende i templi posti al centro della città circondata da una possente cintura muraria. Tra i templi era posto il “mercato”, cioè la piazza centrale dove si tenevano le assemblee dei cittadini, mentre nelle zone limitrofe vi erano estesi quartieri, composti da abitazioni, botteghe e terme, gran parte di età imperiale (I-V secolo d.C.).