Workshop – Archeologia 2.0 (3 Maggio 2013)

VOLO in collaborazione con l’Università di Pisa ha organizzato un workshop dal titolo: “Archeologia 2.0: le nuove frontiere a Pisa”.

L’idea del workshop è nata dal bisogno di introdurre e divulgare i sistemi informatici che ormai da tempo supportano l’attività archeologica.

All’evento sono intervenuti diversi specialisti che hanno affrontato al meglio le varie questioni:

il Dott. Coschino (Università di Pisa) ha trattato la gestione dello scavo in ambiente CAD. Ha infatti esposto i vari metodi usati per il rilievo archeologico, per l’acquisizione e la rappresentazione dei dati. Come esempio ha portato lo scavo effettuato in Borgo Stretto.

Il Dott. Grava (Università di Pisa) ha affrontato l’argomento GIS applicato sulle fonti cartografiche. Ha spiegato gli usi che possono essere fatti delle piattaforme GIS in ambito storico e archeologico, presentando un progetto sulle mezzadrie del territorio pisano.

mappa

 

La Prof.ssa Gualandi (Università di Pisa) ha presentato il progetto MAPPA approfondendo gli argomenti della predittività in ambito archeologico e dell’importanza delle open source.

 

Il Dott. Berretta (Università di Bologna) ha parlato di Modellazione in ambito 3D. Ha esposto i vari programmi esistenti per l’applicazione di questa tecnologia e ha portato come esempio la ricostruzione da lui effettuata dei lungarni pisani nel 1300 d.C.

lungarni 3d

Il Dott. Dellepiane (ISTI-CNR di Pisa) ha spiegato i metodi di acquisizione tramite laser scanner. Ogni tipologia di oggetto infatti puògrifone essere acquisita tramite diversi metodi. Ha presentato come progetto l’acquisizione della statua del Grifone di Pisa.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi studenti dell’Università di Pisa. Seppur di breve durata, il workshop ha fornito una piccola introduzione a quelle che sono le nuove frontiere dell’archeologia. L’evento ha inoltre permesso di conoscere meglio la storia della città di Pisa in quanto ogni relatore ha presentato come esempio un lavoro svolto all’interno del territorio pisano.